Sebbene in soggiorno
non si svolgono attività realmente pericolose
esso
è il luogo in cui si verifica un elevato
numero di infortuni.
L'occasione principale di rischio nasce proprio
dall'incrocio di esigenze e
comportamenti differenti dei vari membri della famiglia: i bambini giocano, intralciando
il passo alle persone anziane, urtandole o facendole incespicare nei loro
giocattoli; gli adulti al
contrario
svolgono attività
di relax (lettura, televisione) allentando la necessaria sorveglianza sui più
piccoli.
Vediamo come migliorare la
sicurezza in soggiorno.
Bambini e ragazzi
giocando in soggiorno corrono
notevoli rischi, poiché questo ambiente
è arredato per soddisfare esigenze di "immagine"
e
non
è certamente progettato ed attrezzato per ridurre i rischi di vivaci attività
fisiche.
Tendaggi, cordoni, imbottiti
troppo "morbidoni" possono causare ad un bambino problemi di soffocamento
o di strangolamento.
Gli
anziani,
che si muovono con minor scioltezza, sono spesso messi in difficoltà da
soluzioni scelte
solo
perché architettonicamente piacevoli: spazi troppo
aperti soprattutto se dotati di dislivelli come pedane e gradini intermedi, non
offrono i necessari punti d
appoggio e di riferimento.
Una pavimentazione sbagliata può
anch'essa essere di disturbo: differenze
di superficie (ruvido e levigato), nette
differenze di colore o eccessive variegature
(marmo arabescato, moquette a disegni) possono ingannare l'occhio e
tappeti di scarsa aderenza
possono creare
inciampi.
Ampie finestre e porte-finestre
che danno accesso
a balconi e terrazze caratterizzano spesso il soggiorno.
Per sicurezza esse devono essere di
facile apertura e accesso
e perennemente spalancate durante la
bella stagione; non deve esserci inoltre alcun impedimento al trasporto di
sedie e tavolini sul balcone e sul
terrazzo. Purtroppo, per queste ragioni, il rischio di
caduta dei bambini incustoditi e degli anziani è qui più grave che nelle camere
a loro destinate, dove le finestre
sono provviste di dispositivi di chiusura di sicurezza
e l'accesso ai balconi
è impedito a chi non è in
grado di vigilare su se stesso.
Elementi collegati all'impianto elettrico,
quali lampade
a stelo e da tavolo, apparecchi radiotelevisivi e
impianti stereo (in genere collocati nel soggiorno)
comportano rischi di elettrocuzione, di corto circuito e
di incendio. Ognuno di questi oggetti possiede proprie potenzialità di rischio,
accresciute dal frequente uso di
prese multiple alle quali si collegano i fili di
diversi apparecchi. I collegamenti volanti
con prese multiple sono particolarmente pericolosi
perché costituiscono un punto di sovraccarico di corrente
col rischio di scintille o fiammate e quindi di
incendio.
Un incendio può essere innescato da molte
altre circostanze, tra le
più frequenti sono la sigaretta abbandonata tra le dita di chi si gode in
pisolino in poltrona o una scintilla scagliata dalle braci del caminetto.
E' possibile inoltre che i bambini approfittano di una scatoletta di fiammiferi
abbandonata a loro disposizione.
I materiali
infiammabili
-
tendaggi, arredi, ceste, giornali, libri - con i quali il soggiorno è arredato
alimentano rapidamente anche il più piccolo principio di incendio. Quasi peggio
dei materiali infiammabili sono i i materiali autoestinguenti come gli
imbottiti, gli isolanti, la moquette, la plastica che in caso di incendio
possono emettere gas tossici con gravi conseguenze.
La cucina aperta sul
soggiorno,
il
cosiddetto angolo
cottura, è assolutamente
sconsigliata sia sul piano
della
sicurezza - per l'ancor maggiore pericolo di
incendio
e la grande confusione e intralcio reciproco
tra
coloro che godono delle attività ricreative e di relax
del
soggiorno e coloro che si occupano di preparare i
pasti in cucina - sia sul piano
della salubrità.
CONSIGLI DI ARREDAMENTO
Una casa molto addobbata
è
più
pericolosa di una casa arredata
in maniera semplice ed essenziale.
Questo principio vale
innanzitutto per il soggiorno un
ambiente che, per ragioni estetiche e "di
rappresentanza", spesso
viene sovraccaricato di elementi decorativi ma non per questo dobbiamo mettere da parte la
sicurezza. Se l'ambiente
è
vissuto e utilizzato da persone
anziane o da bambini, allora la
semplicità
diventa una vera e propria necessità.
È
importante che la pavimentazione,
il mobilio, gli imbottiti e i tendaggi non offrano alcuna occasione di
incespicamenti, impigli,
urti e strangolamenti.
Mobili solidi,
pesanti e difficili da spostare sono consigliabili
per scoraggiare ogni tentativo di allestire scalette
improvvisate.
Le sedie dovrebbero
avere sedile antisfondamento e gambe di forma,
sezione e posizione tali da sopportare anche un carico
in movimento e sbilanciato. I tavoli devono poter sopportare,
senza ribaltarsi né inflettersi, il carico della
sedia e di chi vi è salito sopra.
I materiali
vanno scelti con particolare attenzione. È importante che tendaggi, moquettes,
tessuti e soprattutto
imbottiture siano antincendio e, se attaccati dal
fuoco, non
producano fumi tossici. Cotone, lana e fibre
vegetali sono materiali sicuri; per quel che riguarda i materiali sintetici
è necessario informarsi sulla loro reazione al fuoco.